Bracco italiano

Cane bracco italiano

Caratteristiche del cane bracco italiano

Il cane bracco italiano ha origini molto antiche.Vi è un mosaico al Louvre che raffigura una scena di caccia con il falco e questo cane da caccia.

Un certo De Marolles, avendo effettuato studi nella cultura egizia, sostiene che i Bracchi sono sempre esistiti, sin dal momento in cui l’uomo iniziò a praticare la caccia.

Il Bracco italiano sembra discendere dal Bracco egiziano (formatosi dall’incrocio tra il “cane da corsa”, del periodo faraonico, ed il mastino assiro, circa 7.000 anni fa).

Anche Dante parla di questi cani nel Convivio. Non solo: nel 1481 Caterina Sforza dalla duchessa di Ferrara si fece inviare in dono due  segugi eccellenti e due bracchi per la caccia col falco.

Il bracco era diffuso anche in Spagna: c’era una razza denominata Gorgas che discendeva proprio da una coppia di Bracchi italiani.

Francesco Gonzaga, marchese mantovano, nel 1500 aveva una preferenza per i cani da caccia. In particolare per i bracchi: alcune documentazioni attestano, che vi erano delle persone con il solo compito di curare e allevare questi cani, poi impiegati nelle cacce effettuate nei boschi circostanti pieni di selvaggina.

Ma intorno al 1900 il Bracco italiano stava subendo un declino: a causa dell’evolversi delle armi da tiro (vennero introdotte le armi automatiche) vennero predilette razze pià veloci. Ma il miglior adattamento all’ habitat, fece ricredere molti cacciatori.

Questo cane è costituito da una corporatura vigorosa, muscolosa e molto sviluppata con una fisionomia mansueta e intelligente.

Di carattere molto equilibrato. E’ leale ed affettuoso con il padrone. E’ socievole con gli altri cani. Premuroso con i bambini. Molto intelligente ed ubbidiente, si addestra facilmente.

La sua statura è tra i 55 e i 67 cm.

Il peso  fra i 25 e i 40 kg.

Gli occhi sono ben aperti, di colore giallo in base al manto ed esprimono dolcezza.

Gli orecchi sono portati indietro, sono poco eretti, ma è preferito l’orecchio flessibile portato in avanti.

Il petto è largo e proporzionato con il peso del corpo, mentre la groppa è corta, un po’ avvallata e molto muscolosa.

Quando il cane è a riposo, la coda è portata bassa. E’ rialzata quando è in movimento oppure durante la caccia.

Gli arti sono molto sviluppati con piedi grossi, di forma tondeggiante, robusti e dita un po’ allungate.

Il pelo dell’animale è corto fitto e lucente.

Il pelo può essere di colore: bianco, bianco con macchie arancio, bianco con macchie marroni, “melato”, “roano marrone”, bianco punteggiato di marrone oppure d’arancio pallido.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


due + = 8